E’ stata una stagione da record quella appena finita, per campeggi, aree dedicate a camper, tende e roulotte.
Sono infatti oltre 2 milioni gli italiani che quest’anno hanno passato le vacanze e parte di esse in campeggio.
Sarà l’indipendenza, sarà la maggiore sicurezza di qualcosa di proprio e di non condiviso, soprattutto in tempo di pandemia, ma questo trend cominciato lo scorso anno, è stato mantenuto e migliorato anche nel 2021.
Differenza sostanziale nella scelta di “come fare campeggio” a seconda dell’età dei campeggiatori.
Se infatti i giovani preferiscono la tenda, anche per un concetto puramente di natura economica, le persone più adulte scelgono camper e roulotte, che garantiscono maggiore comfort abitativo.
Il camper la fa da padrone. Oltre la metà, quasi un milione di persone, quest’anno ha scelto questo mezzo per godersi le vacanze, spesso spostandosi da un’area all’altra della nostra penisola, toccando gli oltre 3.000 campeggi del Bel Paese.
Campeggio scelto come nuova tipologia di vacanza o riscoperto da molti che, dopo la pandemia da corona virus, ha deciso di evitare tutto quel genere di vacanze dove la possibilità di contatto è sicuramente maggiore. Hotel con spazi condivisi quali hall e aree ristoranti, spiagge iper affollate, piscine dove trovare posto diventa quasi impossibile nonostante o grazie alle disposizioni di distanziamento, e tutte quelle situazioni che molti hanno voluto evitare o posticipare ai prossimi anni al ritorno di una maggiore normalità, hanno fatto diventare “di tendenza” quello che noi amiamo da sempre: il campeggio e la sua libertà.